The classics can console. But not enough.
— Derek Walcott

Ho cercato una risposta ad una domanda difficile:

PER FACILITARE L’USCITA DALLA CRISI, SU QUALI ELEMENTI LA FORMAZIONE DEVE INVESTIRE?

Nei momenti difficili della mia vita, queste parole tornano, le leggo come se le leggessi per la prima volta. Ed ecco che queste parole arrivano anche qui, si legano alla parola crisi e cercano una risposta.


“The classics can console”.

Ancora una volta, la mia formazione personale mi spinge a pensare che, per uscire dalla crisi, oggi sia necessario iniziare dall’analisi del proprio passato, cercare una prima chiave nei modelli, nel terreno fertile della conoscenza, in ciò che ogni azienda ha nel suo patrimonio genetico.

Tutto ciò perché le organizzazioni sono luoghi umani, ricchi di storia, di tradizioni, di ritualità ripetuta e di simboli, da leggere come diverse unità stratigrafiche sovrapposte e indissolubilmente legate tra loro. Come nella storia antica, inoltre, anche le aziende vivono nel tempo e, nelle molte evoluzioni, possono presentare periodi molto diversi tra loro, come accade per le civiltà del passato. Fa la differenza, oggi, per chi fa formazione, leggere ogni singolo strato del passato, per meglio orientarsi nel presente aziendale, comprendendone fino in fondo le radici.


“But not enough”.

Per il presente, il lavoro della formazione è di elaborare il passato, saperlo raccontare nello spazio sospeso delle aule, innestando sul passato le idee nuove, che spesso sono conoscenza ancora tacita in azienda. La formazione oggi deve investire lavorando sul creare occasioni per questo spazio, proteggendo il tempo necessario per farlo. Aule, aule e ancora aule, dove l’investimento maggiore è il costo del tempo e dello spazio necessario alle persone per pensare.

Grazie, Derek, ancora una volta!

Next
Next

Emozionarsi in aula